barOggi parlerò di una mia esperienza personale per  far capire quanto sia importante, con le donne, non dare mai nulla per scontato e sviluppare la giusta sensibilità per intuire al volo come comportarsi in ogni frangente.

Circa due anni fa, durante un meeting, conobbi Claudia. 28 anni, lunghi capelli neri naturali, occhi verdi, quinta di seno (naturale), gambe, fondo schiena e fianchi notevoli. Grande cultura e senso dell’umorismo: due elementi indispensabili per rendere una donna degna di considerazione in base ai miei standard. Nonostante mi impegnai parecchio per riuscire a darle un colpetto, la cosa si concluse con un nulla di fatto e persi le sue tracce. Niente di grave, dato che ho impostato la mia vita sociale in modo da avere almeno quattro contatti di scorta pronti alla bisogna per ogni occasione che dovesse finire buca.

Ieri l’altro invece ho rivisto Claudia in un caffè del centro mentre era in compagnia di una sua amica. Mi ha riconosciuto appena ho varcato la soglia del locale e questo ha cominciato a sorprendermi. Mi ha salutato con grande trasporto e sorrisi a 32 denti, dopodiché mi ha pregato di accomodarmi al tavolo con lei e la sua amica. Io, da perfetto stronzo, ho cominciato ovviamente a lavorarmi l’amica facendo passare lei in secondo piano. La cosa però mi risultava estremamente difficile perché Claudia continuava ad intromettersi nella conversazione e ad offrirmi da bere. In tutto ha speso 36 Euro per farmi ubriacare con succulenti cocktail, niente male per una che non vedi da due anni 🙂

Ad un certo punto la sua amica si è congedata dicendo che aveva un appuntamento e siamo rimasti soli io e Claudia. La situazione era parecchio divertente perchè lei sembrava un prestigiatore intento a tirar fuori dal suo cappello a cilindro tutti i trucchi possibili e immaginabili.

In men che non si dica ci siamo ritrovati a letto e, a notte fonda quando ormai eravamo entrambi esausti, le ho posto la fatidica domanda: “Claudia, come mai siamo qui?”

Mi ha risposto con molta franchezza dicendomi che la relazione con il suo attuale compagno era alla frutta e che aveva un gran bisogno di farsi una sana scopata senza impegno con qualcuno che non fosse il solito piacione che poi si attacca come una cozza trasformandosi in stalker. Siccome due anni fa aveva intuito che io non ero uno di questi, ha confessato di aver preso l’occasione al volo.

Personalmente, da questa esperienza, ho avuto la conferma su due regole basilari:

  1. Occorre sempre promuovere una precisa immagine di sé quando ci si relaziona con le donne e non dare mai nulla per scontato. Infatti, anche dopo anni, ci si potrebbe ritrovare a vivere di rendita come accaduto nella vicenda che ho appena esposto.
  2. Situazioni come questa sono molto frequenti ma spesso non ci si accorge di trovarcisi in mezzo, oppure si rischia di rovinare tutto con eccessi di zelo. E’ infatti importantissimo capire quando è il caso di assumere un ruolo completamente passivo e lasciare che sia la donna a fare tutto.

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Categoria: Quantum Seduction